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2013.10.12 Manifestazione contro le vendette di sangue

"Fjala është më e rëndë se plumbi": il motto per la Manifestazione contro la Gjakmarrja di Ottobre lo fornisce un proverbio albanese, "La parola è più pesante del proiettile". Per questo, la scorsa domenica per il Corso Pedonale di Scutari cartelloni e palloncini recavano scritte su di essi parole di speranza, di denuncia, di presa d'atto di un fenomeno alimentato da quei proiettili che evidentemente troppe volte abbiamo preferito alle parole. Liberamente ciascuno poteva dare il suo contributo, con una parola scritta d'impulso o ragionata, pensata, per riportare alla mente l'esistenza di una Vendetta di sangue che ancora è radicata proprio a causa dell'assenza della parola. Il passo successivo ad una firma per la Vita, è una Parola contro la violazione di questa. Il proprio impegno per provare a garantirla.