Prima risposta al questionario: la lettera del sindaco di Polican

risposta al questionario

Nella buchetta della posta i volontari di Operazione Colomba hanno trovato una piacevole sorpresa: la prima risposta al questionario con le domande per i sindaci!

Nell’ambito della campagna “Un popolo contro le vendette di sangue“, infatti, abbiamo inviato un breve questionario a tutti i sindaci albanesi neo-eletti, per interrogarli sul fenomeno delle vendette di sangue e sulle strategie che adotteranno per debellarlo. Il Sindaco di Poliçan, Adriatik Zotkaj, è stato il primo di 61 sindaci a inviarci una risposta al questionario.

Il questionario di Operazione Colomba chiedeva:

– In che misura è diffuso il fenomeno delle vendette di sangue (Gjakmarrja e Hakmarrja) nella sua municipalità?
– Quali misure intende adottare per far fronte al fenomeno ed eliminarlo?
– In che modo intende fare pressione sul governo affinchè applichi la Legge n. 9389 del 4 maggio 2005 che prevede l‘istituzione di un Consiglio di coordinamento per la lotta contro le “vendette di sangue”?

La risposta al questionario

Alle domande, il sig. Adriatik Zotkaj, in qualità di Sindato di Poliçan, ha risposto con una sola frase:

“Nella municipalità di Poliçan, fino ad ora, non vi è stato alcun caso di vendetta di sangue”.

Ringraziamo vivamente il sig. Adriatik Zotkaj, Sindaco di Poliçan, per la sua cortese risposta. Confronteremo la sua affermazione con i dati del nostro database. Nel frattempo, però, vorremmo rinnovare il nostro invito a rispondere a tutte le domande presenti nel questionario, con particolare interesse riguardo a cosa intende fare per chiedere all’Esecutivo albanese di applicare la Legge n. 9389 del 4 maggio 2005.

Risposta al questionario

La risposta del sindaco di Poliçan, Atriatik Zotkaj, al questionario di Operazione Colomba sul fenomeno delle vendette di sangue in Albania