La risposta del Sindaco di Librazhd sul fenomeno delle Vendette di Sangue

Autore: admin 12 Ottobre 2015

Si è conclusa la Campagna “Un Popolo Contro le Vendette di Sangue” all’interno della quale i volontari di Operazione Colomba hanno prodotto un questionario da inviare a tutti i Sindaci del Paese con l’intento di fare pressione sulle istituzioni in relazione al fenomeno in questione. Tra le ultime lettere arrivate a fine Campagna oggi vi proponiamo quella del Sindaco di Librazhd, Kastriot Hasan Gurra. La sintetica risposta del Sindaco di Librazhd, che gentilmente ci ha fatto recapitare, è disponibile in versione integrale qui di seguito, immediatamente sotto le domande del questionario.

Le domande del questionario

1. Qual è la diffusione del fenomeno delle vendette di sangue (gjakmarrja e hakmarrja) nel territorio in cui lei è Sindaco?
a. Come viene percepito il fenomeno dalla popolazione?
b. Quanti casi ci sono nel comune/circoscrizione i cui lei è Sindaco?
c. C’è collaborazione tra l’amministrazione e gli altri enti sul territorio in cui lei è Sindaco?
2. In concreto, quali passi vuole compiere per il concreto sradicamento (eliminazione) del fenomeno della gjakmarrja e della hakmarrja, con riferimento specifico al territorio del comune/circoscrizione in cui lei è Sindaco?
3. Nel 2005 è stata emanata la Legge n. 9389 del 4 maggio 2005, che tuttavia non ha ancora ricevuto alcuna applicazione concreta, poiché mancano i regolamenti attuativi da parte dell’Esecutivo. Cosa intende fare per chiedere all’Esecutivo albanese di applicare tale strumento legislativo?

La risposta del Sindaco di Librazhd

Ecco la lettera integrale con la risposta del Sindaco di Librazhd:

In risposta alla vostra richiesta datata 31/08/2015 indirizzata alla nostra istituzione relativa al fenomeno della vendetta di sangue, vi informiamo che il comune di Librazhd non possiede alcun dato sulla diffusione del fenomeno nella nostra area geografica.

Grazie per la vostra comprensione!

Ringraziamenti

Ringraziamo il Sindaco di Librazhd per il suo conciso intervento confidando che l’esiguo contributo apportato alla Campagna, che confronteremo con i dati da noi raccolti, sia dovuto alla moltitudine di impegni istituzionali ai quali deve di certo far fronte. Sperando in una futura collaborazione più proficua, ricordiamo al gentilissimo Sindaco Kastriot Hasan Gurra quanto sia diffuso e tristemente radicato, pericoloso e fonte continua di dolore, il fenomeno che giornalmente tentiamo di combattere. Proprio a causa di ciò è fondamentale collaborare su più fronti, in un’auspicabile sinergia che possa coinvolgere insieme società civile e figure istituzionali, nel tentativo di camminare uniti verso la strada della Riconciliazione Nazionale.