Introduzione alla Campagna di Sensibilizzazione 2015

Campagna 2015

Operazione Colomba opera in Albania dal 2010 per favorire il superamento del fenomeno delle vendette di sangue. Per raggiungere questo obiettivo, i volontari di Operazione Colomba portano avanti numerose strategie nonviolente quali:

  • Percorsi di perdono e di riconciliazione tra le famiglie in conflitto.
  • La sensibilizzazione della società civile, tramite manifestazioni e campagne sulla gestione nonviolenta dei conflitti, per la diffusione di una cultura basata sul rispetto dei diritti umani.
  • La sensibilizzazione delle Istituzioni Nazionali e Internazionali affinché vengano prese misure efficaci per contrastare il fenomeno.

Ogni anno Operazione Colomba organizza campagne di sensibilizzazione nazionali allo scopo di unire e incanalare gli sforzi da parte della società civile e delle istituzioni nazionali nella lotta al fenomeno. Tra queste campagne ricordiamo l’evento di raccolta firme denominato “5000 firme per la vita” avvenuto nel 2013 e la marcia per la pace denominata “Un popolo si muove per la pace, contro le vendette di sangue” realizzata nel 2014. Durante il primo evento, quasi 6000 cittadini albanesi hanno firmato una petizione, impegnandosi a non usare la violenza in caso di conflitto e chiedendo il sostegno delle Istituzioni nella lotta al fenomeno. Durante la seconda iniziativa, oltre 10.000 cittadini albanesi sono stati sensibilizzati sul tema della vendetta di sangue, della pace e del rispetto dei diritti umani. Inoltre in soli dieci giorni quasi 2700 cittadini albanesi hanno sottoscritto un appello richiedendo l’applicazione della legge n. 9389 del 4/5/2005 che prevede  la creazione e il funzionamento del Consiglio di Coordinamento per la lotta contro le “vendette di sangue”.  La forte partecipazione della cittadinanza e dei suoi rappresentanti a questi eventi hanno dimostrato il desiderio di un reale cambiamento rispetto a questa pratica che tuttora distrugge i diritti fondamentali dell’uomo, tra cui, primo fra tutti, il Diritto alla Vita.

Di conseguenza, quest’anno, in occasione delle Elezioni Amministrative 2015, Operazione Colomba ha deciso di sottoporre a tutti i candidati di ogni fazione politica in ogni circoscrizione dell’Albania alcune domande sul tema del fenomeno delle vendette di sangue, in modo da sollecitare nei futuri rappresentanti della popolazione civile un impegno concreto atto a sradicare questa pratica, come espresso da buona parte della cittadinanza albanese nelle occasioni sopracitate.

Attraverso queste domande ogni candidato avrà la possibilità di dimostrare alla Società Civile il suo attivo interesse a contrastare e ad arginare questo fenomeno che, in diverse zone dell’Albania, e’ motivo di morte, di dolore, di violenza, di paura e di rischio per i cittadini per cui si e’ candidato.

Per questo, i volontari di Operazione Colomba hanno organizzato la campagna di quest’anno inviando, tramite posta, a tutti i candidati elettorali, alcune lettere della nostra Associazione, contenenti la spiegazione dell’evento, le domande relative al fenomeno e il report del 2015 denominato “Documento descrizione fenomeno ‘hakmarrja’ e ‘gjakmarrja’ per la sensibilizzazione delle istituzioni albanesi e internazionali” basato sull’analisi dei dati raccolti da Operazione Colomba a partire dal 2010. Si attendono quindi le risposte dei candidati via posta o tramite email. Inoltre, in alcune delle zone in cui questa problematica è più diffusa (Scutari, Tirana, Tropoja), i volontari hanno organizzato la sottoposizione delle domande ai candidati attraverso un’intervista registrata.

Tutte le risposte che mano mano i volontari riceveranno dai vari candidati saranno pubblicate on-line su questo sito.

Ci auguriamo che l’impegno di lotta al fenomeno da parte delle Istituzioni si possa presto concretizzare in modo sempre più prioritario!!!