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L’opinione di Keti Bazhdari, candidata del Partito Socialista per il Comune di Scutari, sul fenomeno della vendetta di sangue
INTERVISTA DEL 14 GIUGNO 2015, Shkodër
Keti Bazhdari: La mia visione di Scutari
La candidata del Partito Socialista per il nuovo Comune di Scutari dice che il problema più grande della zona è la vendetta di sangue
Autore: Elvis Nabolli
[…] Quale ritiene che sia il problema più grande del Comune di Scutari e quali passi intraprenderà per risolverlo durante il suo mandato?
Il Comune di Scutari, come istituzione con molti problemi a livello organizzativo, ha un’infinità di questioni importanti che cercheremo di risolvere in modo urgente. Ma nel nostro programma abbiamo riservato un posto molto importante al problema tanto acuto della vendetta di sangue e dell’autoreclusione dei bambini, i quali sono costretti ad abbandonare la scuola a causa di questo fenomeno cruento. Con poche spese e molta più volontà noi riusciremo entro i primi due anni di mandato a far ritornare a scuola tutti i bambini autoreclusi.
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INTERVISTA DEL 01 GIUGNO 2015, Top Channel
Keti Bazhdari a “Shqip”: il mio programma per Scutari
[…] Nella terza parte del discorso ci si concentra principalmente sulla vendetta di sangue, un fenomeno che preoccupa, generalmente le zone profonde del nuovo comune di Scutari. La Bazhdari ha promesso che entro due anni non ci saranno più bambini autoreclusi a causa di questo fenomeno.
“Noi lo abbiamo messo nel programmo e ce l’ho come sfida personale, a dire il vero. In due anni, ho detto, non lasceremo alcun bambino nella situazione di autoreclusione, sicuramente in collaborazione col Governo, ma sarà la mia iniziativa personale. Bisogna non lasciare spazio al funzionamento del Kanun” dice lei.
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