Da standardonline 20 luglio 2012
http://www.standard.al/index.php/kronike/5341-hakmarrje-per-vrasjen-e-djalit-9-vjecar-ekzekutohet-mark-shkreta
Vendetta (Hakmarrje) per l’uccisione del figlio di 9 anni, assassinato Mark Shkreta
È partita la vendetta di sangue fra le famiglie Shkreta e Llani in 44 giorni si registra la prima vittima nelle 2 famiglie. Identificato l’autore, ricercato Jetmir Llani.
Prende la vendetta per l’assassinio del figlio di 9 anni, Endri Llani, facendo fede al giuramento di vendicarsi contro la famiglia Shkreta, fatto il giorno della sepoltura al cimitero. Non è arrivato fino agli autori del crimine, i quali si trovano in stato di detenzione, ma al loro padre di 71 anni, Mark Shkreta che dopo il crimine compiuto dai suoi figli si era allontanato dalla sua abitazione del villaggio di Shperdhet a Kurbin e si era sistemato nel quartiere Pazarit e re (Mercato nuovo) di Tirana. La polizia della capitale non ha avuto nessuna difficoltà a identificare l’autore, anche perché le descrizioni fornite dai testimoni oculari conducono a Jetmir Llani, padre del bambino che è stato assassinato dai due figli della vittima, Olgert e Mariglen Shkreta. Subito sono stati avviati i posti blocco e avvertite le autorità aereo portuali per evitare fughe all’estero del sospettato.
LA VICENDA Erano le 6 del mattino quando vicino alla farmacia numero 5 di via Hoxha Tasim nel quartiere Pazarit e re si sono sentiti 2 colpi di pistola e un uomo anziano è caduto a terra senza vita. Un mese e mezzo dopo della morte del figlio di 9 anni e del giuramento di vendetta, fatto al cimitero nel giorno della sua sepoltura, Jetmir LLani si è vendicato nella capitale. Nelle prime ore del mattino, dopo aver prima studiato il quartiere e l’abitazione dove abitavano i genitori dei due arrestati per l’omicidio di suo figlio, Jetmir LLani ha organizzato l’agguato e ha assassinato con 2 colpi di pistola Mark Shkreta. Dopo aver sparato Llani, aiutato da una donna ancora non identificata dalla polizia della capitale, si è allontanato dal luogo del crimine con un autovettura modello “Hammer”. Nei confronti di Llani è stato subito emesso un ordine di ricerca da parte delle tute blu di Tirana le quali collaborano anche con la polizia di Kurbin e i colleghi della polizia doganale.
L’HAKMARRJA (vendetta) La famiglia Shkreta dopo l’omicidio del bambino di 9 anni, figlio di Jetmir Llani si era subito allontanata dal villaggio in cui abitava. L’omicidio di Endri è avvenuto il 5 giugno 2012 in un attentato organizzato nei pressi dell’ingresso del villaggio di Shperdhet nel tentativo di uccidere Muhharem Llani il quale viaggiava in macchina con suo nipote e la cognata. I genitori dei due assassini e gli altri familiari si sono trasferiti, in seguito all’accaduto, a Tirana a ma sono stati subito scovati dal papà della vittima. Quest’ultimo ha scoperto il quartiere, la via in cui abitava e l’ora in cui di solito usciva Mark Shkreta e ha organizzato l’attentato, anche se la polizia sospetta che abbia avuto dei complici.
LA REAZIONE DELLA POLIZIA Dopo un comunicato ufficiale per la stampa, la polizia ha confermato il nome del sospettato e ha dato i primi dettagli dell’assassinio avvenuto nelle prime ore del mattino a Tirana: “Oggi intorno alle 06:30 è stato ucciso con arma da fuoco Mark Shkreta di 71 anni abitante a Mamurras. Immediatamente sul luogo della vicenda si sono recate le squadre del commissariato di polizia numero 1 di Tirana e quelle del settore speciale contro i gravi crimini della Drejtorine e Policise se Qarkut e Tiranes (Direzione di Polizia della circoscrizione di Tirana), che ha formato uno speciale gruppo investigativo il quale ha compiuto le prime indagini e i primi accertamenti interrogando le persone a conoscenza di questa vicenda. Nel luogo dell’accaduto si sono compiute le prime procedure del caso come l’ispezione della scena del crimine, raccogliendo e selezionando le prove, mentre tra le prove materiali trovate si annoverano 2 bossoli”, si afferma nel comunicato della polizia. Le forze della polizia della capitale precisano che “la vittima è il padre di Oligert e Mariglen arrestati per l’omicidio di un bambino di 9 anni e del ferimento di una persona, vicenda successa due mesi fa nei dintorni di Mamurras. Dalle indagini preliminari si sospetta che l’autore di questa vicenda sia Jetmir Isuf Llani di 33 anni residente a Mamurras. Si sospetta che l’omicidio sia stato compiuto per motivi di vendetta, dopo che due mesi fa a Mamurras i figli della vittima di oggi hanno ucciso il figlio di 9 anni e ferito il fratello. In collaborazione con la Prokurorine e Rrethit Gjyqesor Tirane (la Procura della Circoscrizione Giudiziale di Tirana) si lavora intensamente sui documenti e gli atti legali di questa vicenda, la localizzazione e la cattura dell’autore, Jetmir Isuf Llani, sul quale pende un mandato di ricerca. I materiali e gli atti passeranno per la procura per indagini ulteriori per il reato di omicidio intenzionale, previsto nell’articolo 78 del Codice Penale”.
I CONTROLLI Dopo l’avvenuta conoscenza dell’omicidio successo nella capitale e dei sospetti che i motivi dell’omicidio fossero legati a questioni di vendetta di sangue e che l’autore fosse Jetmir Llani, la polizia di Kurbin ha iniziati i controlli anche a Mamurras dai familiari del piccolo Endri Llani che sono inclusi nella pista della polizia come sospettati della vicenda di Tirana. Secondo la polizia, il principale sospettato Jetmir Llani si adatta alla descrizione fornita dai testimoni oculari dell’accaduto e non è stato trovato nella sua abitazione di Mamurras. La polizia ha circondato la zona come anche sono sotto controllo la Capitale i suoi dintorni e i luoghi dove si sospetta che Llani possa rifugiarsi e nascondersi.
COME E' NATA LA VENDETTA TRA LE 2 FAMIGLIE Erano amici stretti poi è successo il conflitto che è degenerato nello scontro nel centro di Mamurras, il quale il giorno dopo, il 5 giugno, si è concluso con un attentato, dove il bilancio per la famiglia Llani è stato di un morto e di un ferito grave. Così è iniziato il conflitto tra le famiglia Llani e Skreta dello stesso villaggio, che si può affermare si è trasformato in vendetta di sangue. Il 5 giugno di quest’anno, tre membri della famiglia Llani si stavano spostando in macchina da Mamurras per recarsi nella loro abitazione nel villaggio di Shperdhet. Pochi metri lontano dal posto chiamato “Ponte di Droje”( nei pressi dello svincolo di Bushneshit), l’automezzo su cui viaggiavano è stato colpito da una scarica di proiettili. I due fratelli Shkreta, che erano in agguato nascosti sulla strada, hanno colpito dalla parte del conducente della vettura, Muharrem Llani che era l’obiettivo dell’attentato. I proiettili hanno ferito gravemente il 62enne e suo nipote di 9 anni che si trovava sul sedile anteriore della vettura in braccio a sua madre. L’attentato ha salvato miracolosamente la madre del bambino, rimasta terrorizzata dalla macabra scena. Gli spari delle armi hanno allarmato gli abitanti della zona che hanno chiamato la polizia. Dopo i primi interrogatori è risultato che Muharrem Llani e suo fratello avevano picchiato barbaramente i due fratelli Shkreta. La vicenda era successa nel centro della città di Mamurras. All’inizio i due fratelli Llani avevano avuto un acceso diverbio con i loro due compaesani che commerciano materiale da costruzione all’ingrosso a Mamurras. Dopo la lite è degenerata in una colluttazione tra le parti.
