Albania
Rapporto del Parlamento Europeo: richiama l'impegno delle istituzioni locali affinchè rispondano alle raccomandazioni fatte dall'ONU sulla Gjakmarrja
Il 9 dicembre è stata pubblicata la risoluzione del parlamento europeo sul Rapporto dei progressi dell'Albania nell'arco dell'anno 2013. La risoluzione, al punto 19, menziona i casi di Gjakmarrja. Il Parlamento Europeo esprime, infatti, la sua preoccupazione per la persistenza e l'aumento del fenomeno delle vendetta di sangue, per le condizioni di migliaia di bambini rinchiusi.
Afferma che le vendette non sono un problema solo per il fatto che implicano violenza, ma anche perché stanno distruggendo il tessuto sociale della società albanese. Infine, richiama l'impegno delle istituzioni locali affinché rispondano alle raccomandazioni fatte dall'ONU, creino un database trasparente e affidabile sui casi di gjakmarrja, rispondano alla richiesta dell'Avvocato del Popolo di attivare il Consiglio di Coordinamento per lottare il fenomeno della gjakmarrja e di creare altre soluzioni efficaci per superare il problema. Ecco il link della risoluzione
Secondo l'analisi di un esperto albanese alcune di queste considerazioni partono anche dal lavoro svolto da Operazione Colomba ma soprattutto dalla pressione esercitata da migliaia di albanesi che hanno aderito alla campagna “5000 firme per la vita”
