"Sembra sempre impossibile finché non viene fatto" (Nelson Mandela)

Fattore Kappa

Le ultime settimane passate tra campo profughi, ospedali e ambasciate in Libano, cercando di far operare in Italia Musaab e contemporaneamente di lanciare la Proposta di Pace dei siriani profughi in Libano, mi hanno molto stupito.
Musaab era dato per morto, a causa della gravità della malattia e della situazione disperata in cui vivono i siriani in Libano, in particolar modo se sono malati e necessitano di cure.

Tutti, UNHCR, ONG, Istituzioni, concordavano nel dire che era impossibile, una parola magica, che fa sì che le persone abbandonino il problema (la famiglia e il bambino in questo caso) e assumano il ruolo di spettatori di una tragedia.
Ora Musaab è in ospedale, sta aspettando il trapianto, ha le possibilità che avrebbe un bambino italiano nella sua stessa condizione. Cosa è successo?
Qualcuno, la Colomba, è entrata troppo in relazione con Musaab e la sua famiglia per pronunciare la parola “impossibile” e diventare spettatore.
È successo che abbiamo capito che non era impossibile, era solo difficile e improbabile, e che abbiamo accettato il rischio tremendo che morisse tra le nostre braccia.
Mentre di sera, con Musaab con la febbre a 39, venivamo rifiutati da 6 ospedali diversi, non avevamo con noi altra forza che quella di non lasciarlo solo. Ma il giorno dopo, con l'arrivo del visto, abbiamo toccato con mano la forza delle tante persone che si sono mosse per farlo partire: credo siano state più di 50, che in forme differenti, hanno accettato di collaborare, guardando al fatto che noi eravamo totalmente coinvolti con la lotta di questa famiglia.
Insomma, se dovessi mettere in fila le lezioni che mi ha dato questa storia direi così:
Non è impossibile, è solo difficile.
Non aver paura di uscire dal tuo ruolo per salvare l'umanità tua e degli altri.
Dovrai pagare un prezzo alto di sofferenza personale.
Non sarai solo, accanto avrai persone meravigliose.
Porta il peso di un giorno alla volta, la strada si vedrà, fidati.
Alimenta ogni giorno la tua capacità di amare e resistere al cinismo e alla disperazione, non sottovalutare il fatto che la lotta è morale.

Tra pochi giorni presenteremo la Proposta di Pace scritta insieme agli amici siriani, pare sia una idea impossibile da realizzare...
Tu che ne dici? Pare siano finiti i posti da spettatore...

K