Il prossimo 3 dicembre verrà consegnato alla Comunità Papa Giovanni XXIII il Premio annuale per la Pace della Regione Lombardia per le attività svolte dall‘Operazione Colomba, il Corpo Nonviolento di Pace dell’Associazione.
L’associazione è stata segnalata da don Francesco Crotti, parroco di Ripalta Cremasca (CR), da anni impegnato nella condivisione di vita con ragazzi e famiglie segnate dalla sofferenza e dalla fragilità.
“La Giuria deputata ha ritenuto che la competenza ed in particolare il coraggio e la tenacia con la quale da molti anni (l’Operazione Colomba della Comunità Papa Giovanni XXIII, ndr) realizza progetti per favorire il dialogo nei paesi coinvolti dai conflitti bellici, sia da proporre alla Lombardia intera quale meritevoli esempi di cultura della pace e della convivenza tra i popoli.”
All’interno della cerimonia verrà inoltre conferita una Menzione alla memoria del fondatore della Comunità, scomparso appena lo scorso 2 novembre, don Oreste Benzi:
“la giuria ha ritenuto che il profondo e costante impegno verso gli emarginati, in particolare donne ed adolescenti, e la concreta condivisione della vita con gli ultimi, siano meritevoli da proporre come esempio alla Lombardia intera, affinché l’attenzione e la sensibilità verso il valore intangibile della solidarietà tra i popoli divenga sempre più il primo fondamento della pace.”
La cerimonia sarà presieduta dal Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.
Il Premio annuale per la Pace è istituito dalla Giunta Regionale della Lombardia per promuovere la cultura della pace e della solidarietà sul territorio lombardo.
Il Premio per l’anno 2007 è stato assegnato a 3 realtà tra cui l’Operazione Colomba, che dal ’92 opera sui diversi fronti dei conflitti internazionali - dalla Croazia alla Bosnia, e poi in Albania, Kossovo, Sierra Leone, Repubblica Democratica del Congo, Cecenia e Chiapas (Messico) e, attualmente, ancora in Kossovo, Palestina-Israele e Nord Uganda - per “lenire le ferite dell’odio e ricostruire i ponti del dialogo”.
Per l’Operazione Colomba sarà il responsabile, Antonio De Filippis, a ritirare il premio e ad illustrare come dal 1992, quando alcuni volontari e obiettori di coscienza della Comunità, con il desiderio nel cuore di sperimentare concretamente la nonviolenza, decisero di andare a vivere nei campi profughi della Croazia, ad oggi, sia stato possibile coinvolgere in questa iniziativa oltre mille volontari di tutta Italia, di cui molti provenienti proprio dalla Regione Lombardia.
“Solo per fare un esempio” spiega De Filippis, “gli attuali referenti del progetto in Palestina, Marco e Viviana, sono due ragazzi di Melzo; oppure Francesca, giovane volontaria di Tavernola (Bg), ha seguito il nostro progetto in nord Uganda per oltre un anno e attualmente collabora al coordinamento delle attività in Italia. E così sono tanti i “figli” della Regione Lombardia che da sempre sostengono concretamente i nostri progetti.”
La menzione alla Memoria di don Benzi verrà invece ritirata da Lazzari Primo, responsabile per la zona Lombardia dell’Associazione comunità papa Giovanni XXIII e presente con varie realtà di accoglienza (case famiglia, comunità terapeutica, cooperativa di lavoro…) in diverse province della nostra regione.
Per l’Associazione “Comunità” Papa Giovanni XXIII
Giovanni Ramonda
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