Fine dell'Era Bush: Ora Il Mondo E' Piu' Sicuro!

Fine dell'Era Bush: Ora Il Mondo E' Piu' Sicuro!

E' finita!  Mai avremmo pensato in questo tempo di inizio millennio che un uomo solo potesse  diffondere  tanta violenza e divisione  in tutto il mondo. (...)

Non sapremo mai quante persone sono morte o hanno sofferto per le sue scelte: certo i trend dicono che sono aumentati  il numero dei poveri e dei nuovi impoveriti, le disparità tra ricchi e poveri, ma anche i miliardi di dollari spesi per le armi e per potenziare la capacità distruttiva degli armamenti.

Una politica  da vero imperatore che ha risposto ad una  filosofia di gestione del  potere  unilaterale e prepotente che  ha  sostituito in modo sistematico alla forza dei rapporti i rapporti di forza.

Tutti ricordiamo l'attentato alle torri gemelle, di cui per fare un servizio alla verità, visti i vari elementi di non chiarezza, andrebbe verificata la piena e totale estraneità americana.
Tutti ricordiamo la guerra in Afganistan  e  a seguire quella contro Saddam Hussein con tutto ciò che è girato intorno: le prove inventate, le bugie raccontate al Consiglio di Sicurezza dal  Signor Colin Powell, Segretario di Stato Americano (e probabilmente prossimo membro del Governo Obama…), la spesa elevatissima che questa guerra ha comportato: solo l'America fin'ora ha speso 3000 miliardi di dollari...

La lotta al terrorismo accompagnata dalla lesione dei più elementari diritti umani: la base americana di Guantanamo, le torture  nel carcere di Abu Graib, i campi segreti e gli aerei speciali per le missioni antiterrorismo. E ancora la pratica della guerra preventiva con  il più totale disprezzo delle Nazioni  Unite.

E che dire dello scontro di civiltà: se il mondo mussulmano odia l'occidente dobbiamo ringraziare il signor Bush, che tanta parte ha avuto per acuire questa divisione. Con gli avversari si dialoga non si usa arroganza e forza. Lo diceva anche il compianto Rabin.

Altro problema, l'accerchiamento della Russia, alla faccia di qualunque buonsenso, con il rischio altissimo di una nuova guerra fredda, con la conseguenza di nuove guerre come l'ultimo conflitto in Georgia ha dimostrato.

E che dire del riarmo nucleare, le nuove bombe nucleari tattiche, piccoline e utilizzabili? La differenza tra le buone armi atomiche in mano ai paesi amici e le cattive bombe atomiche perché in mano a paesi nemici. 
Altro che fare del Medio Oriente una zona denuclearizzata come chiede una risoluzione delle Nazioni Unite del 1991!

E tutti i trattati di libero scambio fatti da Bush in giro per il mondo con l'unica finalità di arricchire l'economia Usa e le sue multinazionali?
Ed il suo liberismo sfrenato che ha privatizzato i profitti e spalmato le perdite su tutti i contribuenti?  Forzare così un sistema per l'arricchimento di pochi non poteva che portare alla crisi economica ed infatti così è successo.

Ma è finita.
Non sappiamo cosa Obama vorrà o potrà cambiare.
Ma una cosa è certa: peggio di così è veramente difficile, anche solo immaginarlo.
Da adesso si può risalire.
Grazie Bush: “come te non c'è nessuno”… speriamo!

Antonio