Luglio 2011

SITUAZIONE GENERALE

La situazione è stabile anche se continuano le scaramucce politiche fra esponenti socialisti e democratici.
In questo periodo il dibattito nella capitale Tirana è concentrato sul progetto del governo di demolire la “piramide” originariamente costruita come mausoleo del defunto dittatore comunista Enver Hoxha ma mai utilizzata a questo scopo. La “piramide” ha ospitato molti avvenimenti culturali e nonostante abbia uno stile che ricorda il periodo della dittatura, oramai è diventato un monumento architettonico caratteristico della capitale. Il governo vuole abbatterla per costruire il nuovo parlamento.

La situazione è stabile anche se continuano le scaramucce politiche fra esponenti socialisti e democratici.
In questo periodo il dibattito nella capitale Tirana è concentrato sul progetto del governo di demolire la “piramide” originariamente costruita come mausoleo del defunto dittatore comunista Enver Hoxha ma mai utilizzata a questo scopo. La “piramide” ha ospitato molti avvenimenti culturali e nonostante abbia uno stile che ricorda il periodo della dittatura, oramai è diventato un monumento architettonico caratteristico della capitale. Il governo vuole abbatterla per costruire il nuovo parlamento.

CONDIVISIONE E LAVORO

Il lavoro di Operazione Colomba nel mese di Luglio è stato un po’ part time. Fino alla metà del mese, infatti, la presenza è stata chiusa per dare la possibilità a Laura di prendersi una piccola pausa ristoratrice. Nella seconda metà del mese, oltre a molte visite alle famiglie di Scutari, il lavoro è stato orientato alla preparazione della presenza nella regione di Tropoja.
Ad agosto cercheremo di fare una presenza prolungata in questa regione montagnosa dove, pare, molte famiglie abbiano bisogno di supporto per avviare processi di riconciliazione.
Per fare questo, oltre che di spostarci fisicamente, abbiamo bisogno di sistemare un piccolo appartamentino per ospitare i volontari.
Oltre a questa parte logistica, il lavoro a Scutari si è concentrato nel seguire il caso di un ragazzo che oltre ad essere sotto vendetta è tetraplegico a causa di un incidente. La sua situazione si sta aggravando per colpa di alcune piaghe molto profonde che rischiano di compromettere definitivamente la sua salute.
Abbiamo cercato, passando da un ospedale all’altro, fra Tirana e Scutari, chi potesse prendersi cura di lui.
Purtroppo fra i vari ospedali c’è stato un continuo scaricabarile e l’unico risultato è stato un ricovero a Scutari per curare almeno la febbre causata dall’infezione.
Continuiamo a seguire il ragazzo e la sua famiglia anche se le nostre competenze e capacità in questo campo sono limitate.

VOLONTARI

Laura è rientrata verso metà mese assieme a Francesca e per una settimana lo storico Guido è rientrato nei Balcani.
Verso il 22 è tornato anche Marcello che con la sua esperienza ci aiuterà nell’avventura a Tropoja.