Campagna contro le vendette di sangue in Albania
L’iniziativa lanciata il 12 marzo scorso (Comunicato Stampa), è molto ambiziosa e significativa.
Vogliamo raccoglie almeno 5000 firme per rendere visibile il fenomeno alle Istituzioni e per far rafforzare quella parte dell’opinione pubblica che vuole trovare una via di uscita a questa ingiustizia.
Il testo sottoscritto già da molti cittadini albanesi è semplice ma molto significativo per l'impegno morale che comporta:
"Mi impegno personalmente a non usare la violenza in caso di conflitto e sono contro la vendetta di sangue. Chiedo allo Stato di sostenermi in questa scelta di lotta contro la reclusione forzata delle persone in casa per sfuggire alla vendetta e di garantire l’applicazione della legge e la certezza della pena".
AIUTACI A DIRE NO A QUESTO STRUMENTO DI EMARGINAZIONE
E VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI!
Puoi farlo in diversi modi:
1) Se risiedi in Albania, firmando personalmente la petizione nel centro di Scutari il 12 di ogni mese o in altre occasioni che verrano opportunamente pubblicizzate sulla pagina facebook della campagna “5000 firme per la vita”
2) Sottoscrivendo una petizione online che abbiamo lanciato a supporto delle firme raccolte in Albania: clicca qui
3) Pubblicando sul proprio profilo facebook una foto personale o di gruppo, anche creativa, con scritto: "Io sono contro la Gjakmarria" e/o "Une jam kunder Gjakmarrje" e taggandola sul profilo “5000 firme per la vita"
4) Promuovendo l’adesione alla campagna anche ad amici e parenti, pubblicizzando la pagina facebook dell'iniziativa “5000 firme per la vita”
Per maggiori informazioni: Gjakmarrje, cosa è e perché dire di no!
Guarda anche le foto pubblicate sul sito di Operazione Colomba
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