Bebnine, Libano - Natale 2013

Italia/Libano

22 dicembre 2013 - ore 17.46
Se Dio nascesse bambino siriano oggi in Libano arriverebbe in una tenda, in una stanzetta troppo stretta per la sua famiglia, in un garage, in un palazzo in costruzione stretto tra tante altre famiglie.
Nascerebbe in un ospedale libanese, ma non potrebbe permettersi eventuali trattamenti particolari poiché lascerebbero la sua mamma spaesata senza dirle a chi rivolgersi.

Nascerebbe senza la certezza di un istruzione e di un lavoro poiché negli occhi che l'attendono ci sono sconfitte ancora da venire.
Se Dio nascesse bambino siriano oggi in Libano potrebbe incontrare chi si mette al suo fianco con sorriso accogliente per chi si rifugia in fuga da una guerra.
Nascerebbe tra corpi segnati di malinconia e bellezza di una Siria che non c'è più ma comunque si spera e si vede all'orizzonte.
Nascerebbe tra le preghiere di chi non fa differenza tra cristiani o tanti musulmani ma ha per tutti un Benvenuto!
Mi auguro per questo Natale che ogni bambino che nel mondo nasce profugo lasci questa definizione davanti alla vita che trionfa senza arrendersi alla violenza, all'odio, alla paura.
Mi auguro che possa farlo grazie a quanti sono disposti ad arrendersi a questo Amore che ha trionfato pur essendo nato senza un posto per Lui.

Bebnine, Libano - Natale 2013
Sara