Da ormai 5 mesi Operazione Colomba interviene anche nel conflitto in Siria con una presenza in Libano (vicino al confine), a fianco dei profughi siriani che, a ondate, sono arrivati a migliaia. Operazione Colomba per sua “mission” dovrebbe andare in tutti i conflitti armati in cui è possibile essere presenti, dal momento in cui scoppiano, perché è il conflitto stesso che legittima la partenza.
Poi però bisogna fare i conti con i limiti (scarsità di risorse umane e finanziarie) e gli ostacoli oggettivi.
Ma ora siamo anche lì e proveremo a rimanere fino alla fine del conflitto, sperando che termini quanto prima con una risoluzione che porti una pace effettiva per le persone, uomini, donne, bambini... così provate da tanta sofferenza.
Una nuova presenza che, come le altre, parte dallo stare con le vittime affinché con esse maturi un percorso nonviolento che concretamente contribuisca a raggiungere una pace giusta e duratura.
Abbiamo bisogno del vostro sostegno!
Grazie.
Antonio
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