Un terribile incendio

Piove sul bagnato si direbbe, anche se qui l’acqua sarebbe stata provvidenziale.
Tel Abbas, dove come Operazione Colomba viviamo, ieri sera (16 gennaio) verso le 21 è stato teatro dell’ennesimo accanimento del destino nei confronti dei siriani.
Un terribile incendio, causato da un cortocircuito all’interno di una tenda del campo profughi accanto al nostro, è divampato velocemente anche a causa del forte vento che spirava verso ovest, arrivando a lambire le tende del nostro campo, a circa dieci metri dalla nostra tenda.
La direzione del vento ha – magra consolazione – evitato che l’incendio si propagasse verso la parte più consistente del campo.
I pompieri arrivati dopo circa 40 minuti, sono riusciti a domare le fiamme e a consegnarci la triste visione di quello che è rimasto… il nulla.

Momenti di paura a cui purtroppo in queste zone non ci si abitua mai.
Fortunatamente non si è riscontrata alcuna vittima e il bilancio si è chiuso con un ferito e un caso d’intossicazione da fumo.
Sono bruciate 15 tende, 60 persone non hanno più dove vivere.
Ci siamo offerti per ospitare una famiglia da noi, stringendoci, i proprietari libanesi del campo, si sono arrabbiati dicendo che non è un problema nostro.
Già questa mattina persone dell’UNHCR e di organizzazioni non governative si trovavano nel campo per fare una valutazione dei danni sperando che la ricostruzione delle tende avvenga nel più breve tempo possibile.
Noi ci siamo.

Giovanni