Luglio 2018

SITUAZIONE ATTUALE

SIRIA - LIBANO

I combattimenti in Siria stanno continuando nella regione di Daara, nel sud del Paese. Il Regime sta avendo la meglio sull'Esercito Ribelle, il quale si sta spostando verso il nord, nella zona di Idlib. Continuano le deportazioni interne di civili da parte del regime, tramite autobus verdi, verso le zone controllate dai ribelli. L’ISIS ha rivendicato un attacco nella città di Sweida nel sud della Siria.
Molti siriani in Libano sono preoccupati perché si sta diffondendo la voce che la guerra sia praticamente terminata e che dunque sia possibile rientrare nel Paese. Alcune persone con cui abbiamo parlato ci hanno riferito che il governo libanese o alcuni partiti (fonti non ancora attendibili) stanno organizzando dei viaggi di rientro per circa 1500 persone alla volta. Tuttavia, le Nazioni Unite e molte organizzazioni non governative ritengono che il Paese non sia ancora sicuro per poter rientrare. Un rientro dei siriani in Patria metterebbe in pericolo le loro vite.

CONDIVISIONE, LAVORO E NOVITA' SUI VOLONTARI

Luglio è stato un mese di grandi cambiamenti: molti volontari che erano al campo da tempo sono tornati in Italia e altri nuovi volontari sono arrivati. I lavori di ampliamento della tenda si sono conclusi grazie all'aiuto di tutti: volontari "vecchi e nuovi" e amici siriani.
Anche la casa di Tel Abbas è cambiata. Tutti i volontari hanno partecipato alla pulizia e alla sistemazione, portando ognuno piccoli accorgimenti e dettagli che l'hanno resa accogliente e familiare.
A metà mese abbiamo ricevuto la visita di quattro ragazzi del Servizio Civile Internazionale, che hanno passato con noi una settimana, visitando le famiglie e giocando con i bambini, partecipando anche alla gita al fiume organizzata da Mishwar. È stata una bellissima giornata di divertimento e relax. Abbiamo organizzato giochi e preparato il pranzo, in modo che nessuna famiglia dovesse fare altro se non rilassarsi. Sia i bambini che i genitori sono stati molto entusiasti per questa bella e spensierata giornata.
La vita al campo procede in modo regolare: continuano gli accompagnamenti e il supporto medico e sociale alle famiglie che la abitano e non solo. Sono proseguiti anche nel mese di luglio i viaggi esplorativi regione della Beqaa per conoscere meglio il territorio e gli abitanti. L’obiettivo dei viaggi è quello di instaurare nuovi rapporti e consolidare quelli vecchi per promuovere così, poco alla volta, la Proposta di Pace per la Siria.

La Proposta di Pace per la Siria

Questo mese è stato ricco di incontri e formazioni interessanti.
Il 15 luglio abbiamo partecipato, insieme ai siriani provenienti da diversi campi dell’Akkar, ad un incontro tenuto da Pat Pathfoort, antropologa belga esperta di nonviolenza. La conferenza si è tenuta nella nuova sede per i giovani, creata da Sheikh Abdo. È stato molto interessante vedere il modo in cui la studiosa si approccia al dialogo nonviolento, sia nella teoria che nella pratica.
La Dottoressa Pathfoort ci ha infatti mostrato vari esempi di educazione nonviolenta.
Alla fine del mese abbiamo partecipato ad un training, consigliatoci da Sheikh Abdo, sul dialogo inter-religioso, organizzato da Adyan, un’Associazione con sede a Beirut, ma che lavora in tutto il mondo per la promozione del dialogo tra le fedi e le culture. Grazie a questo training abbiamo approfondito le diverse correnti dell'Islam, capito l'importanza di saper formulare le domande nel modo giusto senza ferire l'altro e di come cercare di superare i pregiudizi iniziali per poter instaurare un rapporto più sano con l'altro, tenendo sempre a mente la sua storia.

Sito sulla Proposta di Pace