Agosto 2020

SITUAZIONE ATTUALE

SIRIA - LIBANO
Nel mese di agosto i volontari sono tornati in Libano dopo più di cinque mesi di assenza dal Paese a causa della situazione sanitaria. I volontari hanno trovato una situazione molto diversa da quando era stata sospesa la presenza a marzo: il Paese è totalmente alla deriva a causa della fortissima inflazione e della crisi politica senza sbocchi ed i suoi abitanti, sia siriani che libanesi, sono profondamente stanchi e disillusi.
Le volontarie ed i volontari hanno trascorso il primo periodo nella capitale, Beirut, affiancando un gruppo di giovani che, dopo l’esplosione, si sono attivati sostenendo la popolazione in più modi.

Ragazze e ragazzi provenienti da diverse città del Paese ogni giorno si ritrovano a Beirut per raccogliere porta a porta i bisogni della popolazione colpita, oltre che distribuire pacchi alimentari nei quartieri intorno al porto e in alcune occasioni aiutare i padroni delle case distrutte a recuperare effetti personali dalle macerie. Nonostante l’abbandono da parte dello Stato, la solidarietà dei suoi abitanti è stata dal primo istante molto forte.

CONDIVISIONE, LAVORO E NOVITA' SUI VOLONTARI

Dopo diversi incontri con attivisti e attiviste siriani in città e nella valle della Beqaa, i volontari sono saliti a Nord verso Tripoli e dopo alcuni giorni sono tornati in visita al campo profughi di Tel Abbas. Rivedersi ha portato un’enorme gioia tra i suoi abitanti così come tra i volontari. Le persone al campo e nel villaggio sono molto stanche a causa del crollo economico del Paese che li ha costretti ancora di più in una condizione di povertà e fame. A causa dell’epidemia sono molto diminuiti gli arresti ai check point nei confronti di siriani senza documenti per evitare assembramenti in carcere. Si ha notizia di numerose famiglie tornate in Siria, ma nessuno con figli o mariti in età di leva.
I luoghi e le persone sono gli stessi, ma la situazione di restrizione nei rapporti sociali dovuta al Covid-19 ci chiede di modificare sia la presenza al campo che gli spostamenti nel Paese: siamo in piena fase esplorativa e c’è da inventare una presenza nuova da tanti punti di vista. La situazione di crisi del Libano pare si stia saldando con quella dei siriani accolti qua… vedremo in che modo ascoltare e rispondere a questi cambiamenti continui.