Giugno 2023

Situazione attuale

Siria

Il 14 e 15 giugno si è svolta a Bruxelles la settima conferenza a sostegno del futuro della Siria e della regione. Secondo il Commissario Europeo alle Emergenze, Janez Lenarcic, sono stati raccolti 9,6 miliardi di euro sotto forma di sovvenzioni e prestiti.
Negli stessi giorni della conferenza, nelle regioni di Tal Rifaat e Manbij (nord Siria), l’esercito turco ha ucciso 41 miliziani delle forze curde siriane Ypg, ritenute da Ankara un’organizzazione terroristica.  Il 25 giugno, il bombardamento da parte di aerei russi sulla regione di Idlib, ha causato nove morti e dozzine di feriti tra la popolazione civile.

Libano

I volontari hanno continuato a monitorare la situazione dei profughi siriani, in rete con le altre associazioni presenti sul territorio. Purtroppo, le notizie sono sempre negative: le limitazioni sulle vite delle persone siriane sono costanti e pratiche come il coprifuoco sono ancora imposte. La situazione di sicurezza non è migliorata, le persone sono ancora terrorizzate dal rischio concreto di essere deportate in Siria e, di conseguenza, si è verificato un incremento delle pericolose partenze via mare, delle quali si registrano 8 viaggi nel mese di maggio.
Nello stesso mese, poi, sono stati segnalati abusi sessuali a danno di minori lavoratori dei campi agricoli, soprattutto nella zona dell’Akkar, e forti discriminazioni subite a scuola dai bambini siriani.
Nemmeno l’impasse politico del Paese accenna a migliorare. La seduta Parlamentare dedicata all’elezione del Presidente della Repubblica, infatti, si è chiusa ancora una volta con un nulla di fatto.

Condivisione, Lavoro e novità sui Volontari

Nel mese di giugno, le volontarie ed i volontari sono stati molto coinvolti da alcune vicende nel campo profughi in cui vivono, dove il livello di violenza e di tensione tra alcune persone libanesi costringe a vivere in uno stato di paura costante.
Nei giorni seguenti, le volontarie ed i volontari hanno seguito la difficile situazione medica di un abitante del campo: gli altissimi costi della sanità sono un ostacolo enorme, ma il paziente è stato anche vittima di un trattamento superficiale da parte dei sanitari, che lo ha portato a rischiare la vita.
Nel corso dello stesso mese, è proseguito l’impegno nelle attività che riguardano i Corridoi Umanitari, i contatti con associazioni ed istituti di protezione e aiuti medici per segnalare loro le persone che ne hanno bisogno. Le volontarie ed i volontari hanno anche assistito alle attività ludico-didattiche organizzate da associazioni esterne. Infatti, il mese si è concluso con l’arrivo di un gruppo di clown, che hanno fatto divertire i più piccoli nell’ultima giornata di giugno.

La Proposta di Pace per la Siria

Continua l’impegno dei volontari e delle volontarie del progetto Libano per quanto riguarda la Proposta di Pace dei Profughi Siriani.
Per maggiori info: Sito sulla Proposta di Pace.