Agosto 2023

Situazione attuale

Siria

II progressivo processo di normalizzazione e la narrativa che vuole la Siria come un posto in cui il conflitto è finito, per cui si può addirittura spingere i siriani a ritornare, si scontrano con i tentativi incessanti di partenza per mare da parte dei siriani e con la nuova sorprendente ondata massiccia di proteste che attraversano la Siria.
La cosiddetta rotta del Mediterraneo orientale sta scatenando il suo flusso imponente dovuto alla stagione estiva. La rotta punta all'Italia ed è affollata soprattutto da Siriani, Libanesi e Palestinesi. Il punto principale delle partenze è la regione dell’Akkar, a Nord del Libano, dove si è creato quel circolo vizioso di assenza delle Istituzioni, collusione dei trafficanti con le forze di sicurezza nella tratta di esseri umani e prossimità al confine siriano.
Sul territorio siriano invece, in seguito ad un ennesimo rincaro del gasolio, vanno intensificandosi le proteste contro il governo siriano che durano da ormai due settimane e che hanno come punto nevralgico il sud del Paese, nelle città di Daraa e Sweida e sembra si stiano irradiando verso nord.

Libano

In questo periodo il Libano ricorda le vittime dell’esplosione del porto del 4 agosto di 3 anni fa; alla commemorazione fa da beffardo contraltare un’inchiesta giudiziaria ormai arenata da tempo sotto i colpi delle ricusazioni incrociate, dal sapore di scontro politico sulle responsabilità dell’accaduto.
Le fratture confessionali, sociali e politiche si manifestano in avvenimenti nefasti come scontri a fuoco tra milizie Cristiane e Sciite, arresti, intimidazioni e censure che bersagliano il mondo dell’informazione, dell’intrattenimento e avvocati, insieme ad aggressioni alla comunità LGTBQ+.


Ammirevole la risposta di diverse fasce della società, dalle nuove generazioni agli attivisti, passando per l’informazione e le ONG, che si è tradotta in una reazione compatta e solidale attraverso campagne di denuncia, testimonianza, supporto e protezione, raggiungendo tutta l’opinione pubblica e rivelando ancora una volta quel nucleo capace di fare blocco, che resiste e lavora per il cambiamento.

Condivisione, Lavoro e novità sui Volontari e le Volontarie

Il mese di agosto è stato tanto afoso quanto gratificante per i volontari, che hanno svolto diverse attività e intrapreso nuove iniziative.
Uno degli eventi più significativi per la gente del campo sono state le due giornate di attività e spettacoli di clown terapia organizzati dalla missione di AVS (Associazione Veronica Sacchi) di Milano.
Il gruppo di dieci ragazzi giunti dall'Italia ha intrattenuto grandi e piccoli con attività, spettacoli e parate, portando gioia e spensieratezza nel campo e dintorni.
La vita al campo è stata animata anche da visite di persone esterne a Operazione Colomba che hanno voluto incontrare i volontari e passare un paio di giornate per apprendere le dinamiche e il funzionamento del progetto. In questi giorni sono state organizzate diverse visite presso famiglie del campo che hanno mostrato interesse e apprezzamento per la volontà di queste persone di entrare in contatto con loro. I volontari hanno inoltre svolto un viaggio esplorativo della durata di due giorni ad Aarsal, una città a nord-est del Libano, particolarmente colpita dalla massiccia presenza di rifugiati e di campi profughi. Il soggiorno si è svolto senza problemi, e si sono potute approfondire e instaurare relazioni con attivisti e persone del posto, le quali hanno grande difficoltà ad uscire dall’area delimitata dai check-point.
Anche in questo mese ci sono state diverse richieste da parte di persone, dentro e fuori dal campo, riguardo cure mediche.

La Proposta di Pace per la Siria

Continua l’impegno dei volontari e delle volontarie del progetto Libano per quanto riguarda la Proposta di Pace dei Profughi Siriani.
Per maggiori info: Sito sulla Proposta di Pace.