Un fine settimana altrove

Colombia

«¡Vamos, que pasado mañana subimos otra vez!»
Dai andiamo, dopodomani siamo tutti di ritorno, sono due giorni, forza! Lasci perdere i panni stesi, señora! Señor, il cacao non marcirà in questi due giorni, ¡Vamos!
Signor R., salga sulla mula, prendo io il bastone, lei prenda suo nipote, il bambino non ha neanche due anni. Dai forza andiamo! Aspetta. Arriva altra gente. Oh cazzo cazzo arriva altra gente sarà successo qualcosa. Scendi tu, scendi a vedere che succede, io sto qui con la mula.

Chi sono, che dicono? Vogliono scendere anche loro? Che vengano! Hanno sentito delle voci tra le piante di cacao; i paras probabilmente.
Via allora che è tardi meglio non scendere con il buio.

Señora prenda i suoi bambini per mano! R. aspettaci! Signor J. per cortesia vada a dire a R. che ci aspetti al cancello, è meglio scendere tutti assieme, grazie.

Dai ragazzi andiamo. S. ci sei? Lascia perdere il telefono che qui non prende, provi più tardi quando arriviamo al Pelahuevo! Ci siamo tutti? Ottimo andiamo!

Che dice, señora? Non è ancora arrivato suo marito? Eccolo, eccolo, sta scendendo dal sentiero. Cosa gli ha detto? Cosa, señora?

«Io scendo con i bambini perché non voglio siano in casa quando verranno ad ammazzarti».