I volontari di Operazione Colomba (OC) vivono nella Comunità di Pace di San José de Apartadó (CdP) con il principale obiettivo di contribuire alla sua sopravvivenza e al proseguimento della sua esperienza di resistenza nonviolenta. La forma di protezione più efficace di questa esperienza consiste nella presenza di civili internazionali che accompagnano i membri della CdP nello svolgimento delle loro attività quotidiane, monitorando le violazioni dei Diritti Umani e tutelando la loro incolumità. L’intervento dei volontari di OC è stato richiesto dalla stessa Comunità di Pace e risponde al suo bisogno primario di poter continuare a vivere in sicurezza sulle proprie terre (dichiarate Zone Umanitarie). Più volte i leader e i membri della Comunità di Pace hanno affermato pubblicamente che “senza questo accompagnamento e la rete internazionale che li sostiene sarebbero già stati uccisi”.
Le Zone Umanitarie e i processi di autodeterminazione, in cui la popolazione civile resiste in maniera nonviolenta alla guerra, allo sfollamento forzato e allo sfruttamento illegale e indiscriminato del territorio e delle risorse naturali, rappresentano uno spazio alternativo all’interno dei conflitti armati. La CdP ne è un esempio lampante.
Per tutelare la sopravvivenza di Zone Umanitarie, come l’esperienza della CdP, e dei loro appartenenti in quanto Difensori dei Diritti Umani impegnati nella costruzione della pace in Colombia attraverso la nonviolenza, OC realizza diverse e significative attività:

  • Presenza internazionale, condivisione diretta e costruzione del legame di fiducia all'interno
    della CdP;

  • Protezione, monitoraggio e accompagnamento dei membri e dei leader della CdP negli spostamenti che devono compiere quotidianamente, sia nelle città che nelle veredas (villaggi);

  • Protezione e accompagnamento dei membri e dei Difensori dei Diritti Umani di altre comunità che portano avanti la resistenza civile e nonviolenta;

  • Monitoraggio e raccolta di informazioni sulle violazioni subite dai membri e dai Difensori dei Diritti Umani della CdP e di altre Zone Umanitarie;

  • Attività di advocacy a livello nazionale e internazionale.