Michel Forst, relatore speciale per i Diritti Umani ONU, visita la Comunità di Pace

Dal 20 al 3 dicembre si sta svolgendo in Colombia la visita ufficiale del Relatore Speciale per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Michel Forst (nominato con tale incarico nel giugno del 2014 dal Consiglio dei Diritti Umani).
Durante le settimane di permanenza nel Paese, Forst verificherà la situazione inerente ai Diritti Umani riunendosi con i difensori e diverse organizzazioni della società civile, ma esaminerà anche la gestione del Governo sul tema della protezione degli stessi (OACNUDH: Experto de la ONU evaluerà la situcion de los defensores de los derechos humanos).
Di fondamentale importanza quindi è stato l’arrivo del relatore alla Comunità di Pace di San Josè nella giornata del 26 novembre.

La decisione di Forst di interloquire non solo con le istituzioni governative, ma di ascoltare direttamente anche le voci delle vittime e dei difensori dei Diritti Umani nell’area di Urabà e in altre comunità contadine, afro ed indigene, è stata accolta con speranza e positività anche dalla Comunità di Pace che, con il Relatore Speciale, aveva avuto già occasione di incontrarsi brevemente lo scorso novembre a Ginevra ed il passato agosto a Bogotà durante una visita accademica di Forst in Colombia.
In quelle occasioni i leader della Comunità di Pace avevano potuto raccontare delle costanti minacce e violazioni ai propri diritti fondamentali da parte dei gruppi neoparamilitari delle AGC e non solo.
Nel corso della visita a San Josecito, ancora una volta la Comunità di Pace si è riunita per raccontare a Forst delle difficoltà, delle minacce di morte, delle persecuzioni tra cui la più grave e recente quella della denuncia della Brigada XVII contro la Comunità per aver segnalato la connivenza tra alcune frange della forza pubblica ed i gruppi armati illegali.
In questo momento estremamente delicato, dove l’implementazione degli Accordi di Pace sembra non andare verso la direzione di giustizia annunciata, e dove gli omicidi di molti leader sociali continuano senza sosta e le misure di protezione dei difensori sono disattese, la visita di Forst diviene ancora più importante.
La visita del Relatore Speciale terminerà infatti con l'elaborazione di un documento sulla situazione dei difensori dei Diritti Umani e con delle raccomandazioni allo Stato colombiano affinché ne garantisca la sicurezza.