L’accompagnamento

Accompagnamento in una vereda (villaggio) è:
occhio attento;
corpo il più aderente possibile al mulo;
tagliare la strada a formiche harrieras che trasportano foglie molto più grandi di loro, foglie che camminano;
le piante più alte che abbia mai visto;
sguardo alla persona che stiamo accompagnando;
mente sveglia;
schivare rami degli alberi di cacao;
il paesaggio si apre, verde;

motivare il mulo perché non si scoraggi nelle salite;
le foglie più grandi che abbia mai visto;
occhio e orecchie costanti alla presenza delle compagne e dei compagni dietro e davanti a me;
suono di gulungo da un albero vicino, le loro case dondolanti appese ai rami;
attenzione alle spine;
il sole forte riscalda la pelle, il vento rinfresca;
una farfalla dalle ali blu iridescenti ci affianca sorpassandoci;
Il terreno è molto fangoso, nel fango si affonda;
racconto di esperienze con mine poco lontano nella foresta, dovrebbe esserci stato un programma Statale di sminamento, fino a che punto è stato fatto?
Attenzione al filo spinato;
essere estremamente grata al mulo che sta faticando a trasportarmi;
lo sguardo a lungo andare si sincronizza con il suo, individuare il cammino più secco;
Perenne allerta.
Penso a come dev’essere vivere sotto minaccia di morte.
Vorrei che nei miei occhi potesse rimanere impressa questa meraviglia e nella mia lingua la capacità di restituire vividamente tutta la forza di queste persone.

E.