Una esplicita oppressione

Una esplicita oppressione, un’oppressione mortale,
è condizione per la formazione di comunità?
Cresce il pensiero individuale
insieme al benessere apparente
confort sempre insufficienti
di cui bisogna continuare a preoccuparsi
e l’attenzione occupata
si distoglie da ciò che importa.
Mentre l’oppressione mimetica avanza
la mancanza più grande di una parte di umanità
sta nel lasciarsi distrarre
lasciarsi dividere
lasciarsi divisi
non vedere ciò che malamente è occultato
e galleggiare in una costruita inconsapevolezza
per l’obbligo celato di schiavitù liberamente scelte.
Perché attendere il peggio per rinunciare, per unirsi e riconoscersi uniti?

Erica