Marzo 2013

APPROFONDIMENTO CONTESTO

Vi invitiamo a leggere la rielaborazione di un discorso di Padre Javier Giraldo, tenutosi a febbraio nella vereda Mulatos, sulla storia e l'analisi delle trattative di Pace in Colombia, che abbiamo appena pubblicato sul nostro sito al seguente link.

SITUAZIONE ATTUALE - CONDIVISIONE E LAVORO - VOLONTARI

Il mese di marzo è stato quest'anno ricco di avvenimenti.
Il 23 si è celebrato il sedicesimo compleanno della Comunità di Pace. Per l'occasione è stata organizzata una sessione speciale dell'Università contadina della resistenza, alla quale hanno partecipato alcuni rappresentanti di comunità resistenti sparse per il territorio colombiano.
La storia dell'Università contadina nasce da un'idea di Eduar Lanchero, una delle figure più importanti della comunità, morto l'anno scorso dopo una grave malattia durata più di un anno.
I principi su cui si fonda sono chiari e rivoluzionari. Tutto comincia dal ribaltare completamente la concezione classica dell'università, nella quale, solitamente, il maestro, detentore per antonomasia del sapere, vende quest'ultimo ad una platea di studenti, riuniti solitamente all'interno di aule chiuse. L'Università contadina si fonda invece sulla condivisione diretta di saperi e nasce dalla volontà di conservare conoscenze antiche e che rischiano di scomparire a causa della tragica avanzata del neoliberismo. Le varie sessioni dell'Università si tengono solitamente a rotazione nelle diverse comunità che vi partecipano e, molto importante, all'aperto.
Le conoscenze non sono teoriche, piuttosto pratiche e concrete, in grado di rispondere alle immediate necessità della popolazione.
I campi del sapere sui quali si articola sono quattro: il campo dell'agro-alimentare/tecnico, della salute, dell'educazione e del diritto.
Due esempi: Il gruppo interessato al campo agro-alimentare/tecnico si è impegnato a costruire un piccolo pannello ad energia solare utile per caricare le batterie dei cellulari, da utilizzarsi nei villaggi più lontani che non sono raggiunti dalla linea elettrica.
Il gruppo impegnato nel campo della salute si è invece concentrato sulla cura delle principali malattie attraverso la somministrazione di preparati a base di erbe e piante medicinali locali. Si è poi proceduto a realizzare concretamente unguenti molto semplici, ma efficaci e l'importante “piedra negra”, utilissima per curare i morsi dei serpenti.
Anche i volontari di Operazione Colomba hanno partecipato attivamente agli eventi organizzati dalla Comunità di Pace.
Per il giorno del venerdì Santo il consiglio comunitario e Padre Javier, hanno invece organizzato una Via Crucis, in memoria dei caduti, nella strada che da Apartadò conduce alla Comunità di Pace.
Per la Pasqua i volontari hanno preparato attività ricreative e ludiche aperte all'intera Comunità, nel corso del pomeriggio.
Gli accompagnamenti ai membri del consiglio ad Apartadò sono comunque continuati per tutto il mese.

A marzo Monica e Clara sono rientrate in Italia.
Clara, che ha condiviso ben otto mesi con la Comunità di Pace, ha purtroppo terminato il suo cammino. Le auguriamo il meglio e la ringraziamo di cuore per la sua apertura ed il suo impagabile contributo. L'instancabile Monica invece tornerà per la metà di aprile. La aspettiamo con ansia.
All'inizio di marzo, ad affiancare Andrea e Costanza, è arrivato anche Gennaro che, con la sua voglia di fare e di condividere, si sta conquistando la simpatia di tutti.