Luglio 2022

Situazione attuale

Nel mese di luglio è continuata, in varie parti del Paese e del mondo, la presentazione del rapporto finale della Commissione della Verità. Un evento storico dove il Paese si è trovato di fronte alla cruda realtà di 60 anni di conflitto con la popolazione spesso abbandonata e bersaglio di infinite violazioni. Nei giorni precedenti alla presentazione del Rapporto della Commissione della Verità è stato proiettato un documentario, prodotto sempre dalla Commissione stessa, intitolato “Despojo y memoria de la tierra. El caso de Urabà” (spoliazione e memoria della terra. Il caso di Urabà) dove viene messa in luce la complicità tra i gruppi paramilitari e le grandi imprese transnazionali e nazionali, prime fra tutte Chiquita Brands, leader nella commercializzazione delle banane. Una esigenza sempre più grande e profonda quella di una pace sociale vera, soprattutto in questo momento in cui ci sono stati numerosi attacchi del gruppo illegale autonominato AGC, soprattutto in Antioquia che hanno lasciato diverse vittime tra la forza pubblica e non solo.

Come descritto nel comunicato pubblico della Comunità di Pace del 27 luglio, anche nel Municipio di Apartadò si è notata la presenza di vari uomini delle AGC e c’è stato uno scontro a fuoco nel villaggio della Union.

Tante speranze di un cambio di rotta con l’insediamento del nuovo governo che ha reso noto altre due nomine di spessore: Ivan Velasquez Gomez, ex magistrato della Corte Suprema che sarà il nuovo Ministro della Difesa. Velasquez ha presieduto anche la sessione del Tribunale Permanente dei Popoli avvenuta nel marzo 2021 a Medellin. Un altro nome molto conosciuto nell’ambito dell’impegno nella difesa dei Diritti Umani è quello di Danilo Rueda, per anni rappresentante legale della Commissione Interecclesiale di Giustizia e Pace, che sarà il nuovo Commissario per la Pace.

Condivisione, Lavoro e novità sui Volontari

Operazione Colomba è stata impegnata in vari accompagnamenti nei villaggi lontani e vicini a San Josecito, per monitorare la situazione nel territorio e garantire sicurezza ai membri della Comunità nei loro spostamenti di lavoro.

L’8 luglio ancora una volta i membri della Comunità di Pace si sono riuniti intorno al monumento alla memoria delle sei vittime della Union, lì massacrate dall’esercito e dai paramilitari nel 2000: “Oggi siamo qui a ricordare e a fare memoria non solo della vita di queste vittime ma anche della lotta e della difesa del territorio che da anni stiamo portando avanti e che oggi si vuole cancellare”, sono state le parole pronunciate da uno dei leader della Comunità che hanno preceduto la canzone dei bambini/e dove, cantando, hanno “chiamato” per nome ciascuna delle vittime mentre le persone presenti rispondevano in coro Presente!

Il mese di luglio è stato inoltre ricco di momenti di condivisione, in particolare con giovani e bambini della Comunità di Pace attraverso alcune feste di compleanno aperte a tutti i membri di San Josecito come ulteriore segno di unità e di coesione. Ai giovani è stato dedicato un momento di divertimento con una gita al fiume: una cosa semplice, la normalità per moltissime persone nel mondo, ma che a causa del contesto di conflitto, porta con sé alcuni rischi. Come sempre toccanti le poesie dei bambini/e dedicate ai loro papà durante la festa celebrata il 10 luglio. Per tale occasione i bambini/e con le loro insegnanti avevano ricamato delle saccocce di tela con immagini di vita contadina.

 


A metà mese abbiamo ringraziato e salutato Silvia e dato il benvenuto a Giulia e Luigi a cui auguriamo un buon cammino tra questi sentieri fangosi ma che portano diritti alla lotta per la giustizia e la libertà.