C/S: Volontari in soccorso della popolazione civile vittima del conflitto armato colombiano

Comunicato Stampa

Martedì 13 Dicembre tre volontari di Operazione Colomba, Corpo Nonviolento di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII, raggiungeranno il villaggio La Esperanza, sito nel Municipio di Apartadò, Dipartimento di Antioquia, in Colombia, dove si tratterranno per 5 giorni circa. In tale contesto la presenza di personale civile internazionali svolge una funzione di deterrenza nei confronti di possibili azioni violente contro la popolazione civile da parte dei gruppi armati illegali presenti in queste aree.

Nelle ultime settimane la situazione nell'area di Nueva Antioquia si è particolarmente aggravata a causa di una massiccia presenza di paramilitari (gruppi armati illegali dediti al narcotraffico) in molti villaggi della zona, tra i quali La Esperanza, appartenente alla Comunità di Pace di San Josè de Apartadò.
La Comunità di Pace di San Josè de Apartadò è composta da circa 1.500 persone, sparse tra il dipartimento di Antioquia e quello di Cordoba, che si sono unite per resistere al conflitto armato colombiano in maniera neutrale e nonviolenta.
I volontari di Operazione Colomba vivono all'interno della Comunità di Pace da circa 3 anni garantendo una presenza internazionale permanente a difesa dei diritti umani e a sostegno della popolazione civile, che viene supportata anche nelle azioni concrete di vita quotidiana (con accompagnamenti, advocacy, lavoro nei campi, istruzione per i bambini e animazione...).
Secondo quanto pubblicato dalla Comunità di Pace e da un periodico locale di Apartadò, tra i giorni 22 e 23 novembre 2011 sono avvenuti degli scontri a fuoco tra guerriglieri e paramilitari in Nueva Antioquia, Municipio di Turbo.
Ci sono differenti versioni per quanto riguarda i morti ed i feriti (fonti non ufficiali dichiarano 10 guerriglieri e 14 paramilitari deceduti) a seguito dei combattimenti ma è chiaro che questa località è una rotta strategica per il traffico della droga che entrambi i gruppi armati si contendono al fine di ottenerne il controllo.

I gruppi di volontari internazionali, su richiesta della Comunità di Pace, stanno al momento cercando di garantire il più possibile una presenza nell'area de La Esperanza.