Training nonviolento in At-Tuwani

Tuwani, Southern Hebron Hills, Territori Palestinesi Occupati

ImageGrande evento ad At Tuwani venerdi' 30 marzo. Infatti, in continuita' con la scelta del villaggio di rispondere in maniera nonviolenta alle ingiustizie subite, si e' tenuto il training "How can peaceful resistance be effective and efficient?", in collaborazione con "Operazione Colomba" e sponsorizzato dall' Unione Europea nel progetto "So far so  close". Il corso e' stato diviso in due parti: durante la prima, nella mattinata, hanno partecipato le donne; nella seconda, nel pomeriggio, gli uomini. Buona l'affluenza, non solo delle persone di At-Tuwani, ma anche degli abitanti dei villaggi piu' vicini, segno che il messaggio nonviolento sta prendendo piede, sta diventando per alcuni certezza, per alcuni ipotesi di risposta, per altri ancora iniziale curiosita'. In tutto si stimano piu' di 50 presenze, con una lieve maggioranza femminile. Il corso e' stato tenuto da Hani Smirat ed una sua collaboratrice. Hani fa riferimento a Ta'awon, Palestinian Conflict Resolution Institute ( www.taawon4youth.org), precisamente e' il coordinatore del dipartimento di Hebron ed e' tornato da poco da Birminghan per uno stage in materia di risoluzione dei conflitti. L' associazione a cui appartiene conta circa quattrocento volontari, impiegati in diversi progetti, ciascuno differente per ambito.
Il contenuto del trainig, come si puo' ben immaginare dal titolo, riguardava come la resistenza nonviolenta poteva essere uno strumento effettivo ed efficiente. Il trainer ha iniziato sottolineando l'importanza della gente del villaggio di accettare la resistenza nonviolenta, indicando come loro i veri protagonisti e giustamente come buon supporto le associazioni internzionali che si trovano sul luogo. In seguito si e' cercato di lavorare molto sull'atteggiamento che le persone del posto hanno verso un 'altra da fuori, sulla figura di estraneo e su come ci si puo' avvicinare. Grande spazio e' stato dato per interventi personali e per il dibattito, a tratti molto acceso.
Alla fine il trainer si e' detto soddisfatto, contenti i membri di "operation dove" e "cpt", interessati e sorridenti i partecipanti......la voglia generale e' di continuare su questa strada, la strada della nonviolenza.