UPDATE: L’Esercito Israeliano minaccia di distruggere la tenda per i bambini prima che venga ultimata

Palestina/Israele

Questa mattina donne e uomini di Tuwani si sono riuniti ai bordi del villaggio per costruire una nuova tenda. Tenda pensata per accogliere i bambini che, come ogni giorno, attendono all’aperto la scorta militare per l’accompagnamento da scuola a casa. Un’attesa che può durare anche ore, sotto la pioggia o il sole cocente.

 

Più che di una costruzione si tratta di ricostruzione: è la terza volta che i palestinesi montano una tenda del genere. La prima nel 2014 a cui è seguita immediata demolizione da parte dell’amministrazione israeliana, con confisca della struttura senza alcun ordine di demolizione ufficiale, la seconda nel 2015 anche questa demolita poco dopo, la terza, quella di oggi, tutti sperano che possa durare per l’intero anno scolastico.

Non è un caso che per tutta la giornata si siano ripetute visite dell’Esercito israeliano. Su terreno privato palestinese. Prima per fare fotografie ai lavori, poi per avvisare che la tenda sarebbe illegale, infine la minaccia: “se non la buttate giù voi, verranno gli altri a demolirla”. Gli “altri” sono i coloni di Ma’On e dell’avamposto illegale di Havat Ma’On o forse l’esercito stesso. Così le donne e gli uomini di Tuwani hanno deciso di accendere un fuoco dentro la tenda, preparando un thé, finché il sole è calato.

La speranza è di rivedere la tenda ancora integra domani mattina.