La nostra Pasqua...

Palestina/Israele

M. parte con L. la mattina presto (6.45) per andare alla collina da dove vedono i bambini che vivono dall’altra parte dell’insediamento dei coloni.  L’esercito non vuole arrivare in tempo, in quanto, dopo 5 chiamate all’ufficio, arrivano dopo un’ora.    Cosi’ M. e L. si beccano 30 minuti di pioggia fine e fitta, ed un vento freddo che taglierebbe anche la mortadella, senza impermeabili o simili. Quando erano partiti le nuvole erano lontane, sull’orizzonte.
La pioggia sembra smettere ed io e la D. andiamo con un pastore, vicino all’insediamento. Alche’ ci chiama uno del villaggio dicendo che in una casa tra Hebron e Yatta erano entrati 15 soldati, ed evacuato la famiglia di 21 persone in cantina.  Questo la mattina del giorno prima. Avevano intenzione di rimanere 4 giorni. Cosi’, visto che la pioggia aveva ripreso, ed i pastori non sarebbero usciti, abbiamo deciso che due di noi potevano andare a dare un occhio. Io e la D., io filmavo. Potevamo fare ben poco in quanto il giorno successivo dovevamo essere a tuwani, al nostro solito lavoro, e dunque non potevamo permetterci di rimanere nella casa finche’ se ne fossero andati, o finche’ la polizia ci avesse arrestato. Queste cose sono molto comuni qui. Giusto per sottolineare che la Cisgiordania e’ quasi tutto un “territorio occupato” militarmente, e loro possono fare quello che gli pare, anche senza motivo.  Ad Hebron, dove il CPT c’e’ da almeno 10 anni, capita che i soldati occupino una casa anche solo per 4 ore, perche’ hanno voglia di dormire un po’. Allora chiudono tutta la famiglia in una stanza, e dormono. Oppure perche’ fuori piove e c’e’ freddo, occupano la casa per stare un po’ al caldo. Un italiano ha fatto un film su un episodio del genere, l’anno scorso: “Private” penso che si possa trovare in biblioteca o in libreria. Tornate a Tuwani verso le 15, poi io ho preparato la grande cena pasquale. Meglio che non dica che cosa =). Dopo cena (19.00) abbiamo letto insieme il capitolo 20 di Giovanni. Apprezzo molto la liberta’ che hanno i protestanti: VOI IN ITALIA avete letto solo i primi 9 versetti !!!! Che schifezza, come si fa a spezzare un racconto cosi’ ricco??  OVVIAMENTE ANCHE NOI CATTOLICI siamo liberi di leggerci i capitoli per intero.. ehm!!   Beh, qui a Tuwani si riesce a trovare il tempo per farlo tutti i giorni =). 
(prima ragione per venire qui anche solo tre settimane)

Poi vi parlo di tre personaggi del CPT (Christian Pacemaker Team, per chi non lo ricordasse): L., 64 anni canadese, lavora ancora ed e’ qui a passare le sue ferie, quattro settimane (“riservista” nel lessico del CPT); fa il cappellano in un ospedale psichiatrico. Due figlie adottive di circa 30 anni.
M., 59 anni scozzese, un accento simpaticissimo, e’ volontaria di lungo periodo (2 o 3 anni), e’ psicologa, ha un’anca di plastica (o la testa del femore, non so) e cammina un po’ storta, l’anno scorso e’ stata operata di tumore.
A., 57 anni della Virginia dell’Ovest, lavora come direttore di quattro o piu’ biblioteche del posto, e’ qui per trascorrere le sue ferie. Ha 4 figli dai 20 ai 30 anni.
J., il piu’ mitico di tutti, ha 78 anni e viene dal Sussex (Inghilterra), se
ricordo bene faceva il professore di fisica. Cammina curvo con un bastone, ma veloce come un razzo!!!!!  Ha detto che vuole compiere i suoi 80 ad Hebron (non e’ con noi a Tuwani, ma con il team di Hebron)!!! 

Nb: fa esattamente tutte le cose che fanno gli altri, tipo andare nelle case occupate dai soldati, e rimanere finche’ non se ne vanno; oppure accompagnare i bimbi a scuola, attraverso i check point che sono ovunque nella citta’; oppure pulire la strada vecchia del centro storico (suk), perche’ i coloni hanno costruito le loro case sopra a quelle palestinesi, ed in segno di disprezzo, buttano giu’ dalle finestre la loro spazzatura ..che cade in testa ai palestinesi che vivono sotto.
(..stanchi dei figli?? ..stanchi delle solite vacanze palloSISSIME?? ..ecco la seconda ragione per venire a passare le ferie in palestina)....

Lau