C/S: Doppio attacco dall'avamposto illegale di Havat Ma'on, nelle colline a sud di Hebron

Comunicato stampa

Doppio attacco dall'avamposto illegale di Havat Ma'on, nelle colline a sud di Hebron
Palestinesi, internazionali e alberi di ulivo nel mirino dei coloni israeliani

14 aprile 2012 - At-Tuwani – Nella prima mattina del 13 aprile due coloni dell'avamposto di Havat Ma'on attaccano ed inseguono tre volontari internazionali nella valle di Shaab Seedi lanciando pietre contro di loro. Intorno alle ore 11 altri sei giovani coloni scacciano tre palestinesi ed un internazionale dalla collina di Meshaha, di proprietà di un abitante del vicino villaggio di At-Tuwani. Uno dei giovani, sceso nella valle di Kharrouba, danneggia sei alberi d'ulivo.

Il primo attacco è avvenuto alle ore 7:40, quando due abitanti di Havat Ma'on hanno lanciato pietre ed inseguito tre volontari internazionali nella valle di Shaab Seedi. I due sono usciti da un'abitazione di recente costruzione situata ad oltre 50 metri di distanza dall'avamposto. Dopo essersi coperti il volto, hanno iniziato a scagliare violentemente sassi, uno dei due con una fionda, all'indirizzo dei tre internazionali, che si sono messi in fuga. I coloni li hanno inseguiti per un lungo tratto di strada, finché i tre volontari non sono riusciti a mettersi in salvo. Nessuno di loro è rimasto ferito.

Il secondo episodio ha avuto luogo alle ore 11:24 quando sei giovani coloni dell'avamposto di Havat Ma'on si sono recati sulla collina di Meshaha dove una donna con due minori palestinesi, accompagnati da un volontario internazionale, stavano raccogliendo erbe. I sei, uno dei quali facendo roteare una fionda, si sono diretti minacciosamente verso i palestinesi, i quali sono fuggiti a valle. Il gruppo di coloni li ha inseguiti fino al fondo della collina, dove uno dei giovani ha danneggiato sei alberi d'ulivo di proprietà di un abitante di At Tuwani, fonte di sostentamento fondamentale per il villaggio.

Dopo l'incidente sono intervenuti sul luogo alcuni soldati dell'esercito e del DCO (District Coordination Office) e due ufficiali della polizia, chiamati da alcuni attivisti israeliani sopraggiunti.

I soldati si sono limitati a parlare brevemente con i coloni per poi andarsene, mentre un ufficiale del DCO ha tenuto un atteggiamento sprezzante nei confronti di due palestinesi recatisi sul posto a verificare il danno subito. La polizia ha raccolto testimonianze dell'accaduto.

I coloni dell'avamposto di Havat Ma'on si sono resi protagonisti di numerosi episodi di violenza sia a danno di internazionali che a danno di palestinesi. Dall'inizio dell'anno i volontari di Operazione Colomba sono stati testimoni di 24 attacchi dei coloni, perlopiù volti ad allontanare i pastori e gli internazionali dalle colline circostanti l'avamposto. Quello della mattina del 13 aprile rappresenta il quarto episodio di violenza dall'inizio dell'anno perpetuato a danno di soli internazionali, mentre il conto degli alberi palestinesi abbattuti e danneggiati da dicembre 2011 sale a 39.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Video dell'incidente: http://goo.gl/0oe6l
Foto dell'incidente: http://goo.gl/QhRHE

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]