Guerriglia urbana nel villaggio di Aboud

COMUNICATO STAMPA
Israele/Territori Palestinesi Occupati - 17 febbraio 2006

DIMOSTRAZIONE CONTRO IL MURO NEL VILLAGGIO DI ABOUD
L'esercito israeliano entra nel villaggio prima che i manifestanti partano per la protesta pacifica.
Assaltata la base dei bulldozer intenti per la costruzione del muro.
Guerriglia urbana nel villaggio per circa un'ora

Aboud, Ramallah:
Oggi si è svolta la consueta manifestazione contro il muro che Israele sta costruendo all’interno della West Bank nel villaggio di Aboud.
Alla manifestazione presenti circa 150 persone del paese, 8 pacifisti Israeliani e due internazionali di OperazioneColomba(Corpo di pace nonviolento della Comunita` Papa Giovanni XXIII).
Prima che il corteo partisse due mezzi dell`esercito israeliano hanno fatto irruzione nel paese passando tra la folla di manifestanti scatenando per pochi minuti una sassaiola verso i mezzi militari che si sono allontanati dal paese dopo circa 5 minuti.
Secondo un portavoce del comitato di Aboud i soldati hanno voluto provocare i manifestanti cercando di distogliere la loro attenzione verso la dimostrazione.
Gli organizzatori hanno richiamato tutti all`ordine e alla nonviolenza e si sono diretti verso il cantiere del muro che dista 1,5km dal paese.
In prossimita` del luogo di destinazione del corteo i manifestanti hanno simbolicamente danneggiato una parte del tracciato del futuro muro che portera via al villaggio di Aboud circa 6000 ettari di terreno. Nello stesso momento, una parte dei manifestanti si è diretta verso il cantiere vero e proprio dove i bulldozer vengono solitamente parcheggiati, e qui hanno assaltato il container che operai e forze di sicurezza utilizzano come punto di ristoro.
Immediato l`arrivo dell`esercito che ha sparato 5 gas lacrimogeni, alcune “bombe sonore” ed alcune raffiche di proiettili veri.
Non ci sono stati feriti ne tra i manifestanti ne tra i soldati ed operai.
Il corteo dei dimostranti si e` poi fermato in prossimita` della strada che collega il villaggio al cantiere, dove visto il continuo avanzare dei soldati, i cittadini di Aboud hanno alzato barricate bruciando diversi pneumatici.
A questo punto l`esercito a cercato di accerchiare i dimostranti; si è scatenata cosi uno scontro tra esercito ed alcuni manifestanti che hanno iniziato a lanciare sassi, per circa un`ora ed anche all`interno del villaggio. Le ripetute incursioni dei mezzi militari e la caccia all’uomo da parte dell`esercito israeliano hanno creato il panico nella popolazione civile inerme che e` stata costretta a barricarsi nelle proprie abitazioni. Verso le 16,00 ora locale si e` calmata la situazione quando l`esercito ha lasciato il villaggio.
A riferire dell`accaduto i volontari dell`Operazione Colomba presenti da due anni nel villaggio di Aboud.

Aboud è un villaggio cristiano e musulmano, a 6 chilometri dalla Linea Verde, il limite tra Cisgiordania e Stato d’Israele. Nonostante sulla Linea Verde sia già presente un Muro di separazione che impedisce l’ingresso in Isarele, il Governo Israeliano sta costruendo una seconda barriera vicino al villaggio che porta via molta terra, gran parte coltivata, agli abitanti del villaggio.