Comunicato Stampa
SOLDATI ISRAELIANI SI RIFIUTANO DI COMPLETARE LA SCORTA AI BAMBINI PALESTINESI,
NONOSTANTE LA PRESENZA DEI COLONI.
At-Tuwani - Cisgiordania, 23 marzo 2009
[Nota: Secondo la convenzione di Ginevra, la Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia e numerose risoluzioni delle Nazioni Unite, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi occupati sono illegali. La maggior parte degli avamposti è considerata illegale anche dalla legge israeliana.]
Il 23 marzo 2009, alcuni soldati israeliani, con l'ordine di scortare i bambini di ritorno dalla scuola di At-Tuwani ai loro villaggi di Tuba e Maghayir al Abeed, si sono rifiutati di effettuare la scorta mentre i bambini passavano davanti a due coloni. Quando i soldati e i bambini sono arrivati vicino agli allevamenti di polli, che delimitano la fine dell'area dove gli attacchi dei coloni sono più frequenti, hanno avvistato due coloni che si avvicinavano. Gli stessi bambini hanno chiesto ai soldati di completare l'accompagnamento, mentre gli internazionali, in osservazione da un punto vicino, hanno chiamato due volte l'esercito richiedendo che i soldati portassero a termine la scorta fino oltre gli allevamenti di polli, come richiesto dal protocollo.
I soldati si sono fermati ordinando ai bambini di proseguire da soli e hanno poi lasciato l'area prima che essi oltrepassassero la collina dove erano presenti i coloni. Come riportato da uno dei bambini: "I soldati hanno visto i coloni e ci hanno detto: 'Correte veloci. Andate.' Questi soldati sono nuovi, io non li voglio. Io voglio dei buoni soldati". Lasciati soli, i bambini hanno deviato intorno alla collina per evitare i coloni e raggiungere incolumi le loro case.
L'esercito israeliano ha iniziato a scortare i bambini in arrivo e di ritorno dalla scuola nel settembre 2004, a seguito di ripetuti attacchi da parte dei coloni ai danni dei minori e degli attivisti internazionali. Dal novembre 2004 il Comitato per i Diritti dei Bambini del Parlamento Israeliano ha sancito questo obbligo.
Nonostante i ripetuti attacchi dei coloni e nonostante la pressione esercitata da palestinesi, israeliani e internazionali, l'esercito israeliano continua a non rispettare l'obbligo di scortare i bambini fino alla fine dell'insediamento.
Durante l'anno scolastico in corso i coloni hanno attaccato due volte i bambini lungo la strada di casa, lanciando pietre e urlando minacce di morte. Durante gli anni scolastici 2007-08 sono stati registrati quattordici attacchi ai danni dei minori, come riportato nel rapporto "Un viaggio pericoloso: la violenza dei coloni contro gli scolari palestinesi sotto scorta militare" (http://tinyurl.com/dm23xe).
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