Appello Amnesty: Comunità di pace sotto attacco

Colombia

Status dell'appello: attivo

Fin dalla sua fondazione nel 1997, i membri della Comunità di pace di San José de Apartadό, subiscono le ostilità di tutte le parti coinvolte nel conflitto armato in Colombia. Oltre 170 persone sono state uccise dai paramilitari, che hanno agito da soli o in collusione con le forze di sicurezza, e dai gruppi della guerriglia.

La Comunità di pace di San José de Apartadό è costituita da persone che vivono in piccoli paesi e villaggi nella municipalità di Apartadó, dipartimento di Antioquia, in Colombia, che si sono impegnati a non prendere parte al quarantennale conflitto tra le forze di sicurezza e i paramilitari da un lato e i gruppi della guerriglia dall'altro. La Comunità si rifiuta di imbracciare le armi o di fornire informazioni o supporto logistico alle diverse parti coinvolte; in cambio, chiede loro di rispettare questa decisione.

Il più orribile degli attacchi alla Comunità di pace si è verificato il 21 febbraio 2005, quando truppe dell'esercito hanno ucciso otto persone, tra cui quattro bambini, e mutilato i loro corpi. Il processo ai membri della XVII Brigata dell'esercito che avrebbero preso parte all'attacco ha portato alla condanna a 20 anni di carcere del capitano dell'esercito Guillermo Armando Gordillo Sánchez, mentre altri 10 imputati sono stati prosciolti.

Dal massacro del 2005, la Comunità è stata soggetta a ripetute minacce e attacchi. Il 26 agosto 2009 due uomini armati non identificati hanno bloccato tre membri della comunità a Nueva Antioquia e li hanno portati in una base paramilitare nelle vicinanze, dove sono stati legati e torturati. Sono stati rilasciati il giorno dopo.

Il 6 febbraio 2008, la Corte interamericana dei diritti umani ha ordinato ancora una volta alle autorità colombiane di agire immediatamente per garantire l'incolumità a tutte le persone della Comunità di pace. Le autorità non hanno adottato misure concrete per attuare le ordinanze della Corte, non rispettando così gli obblighi di diritto internazionale.

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Presidente de la República de Colombia

Dr Juan Manuel Santos Calderón
Casa de Nariño, Carrera 8 No.7-26
Bogotá,
COLOMBIA
Egregio presidente,

siamo simpatizzanti di Amnesty International, l'Organizzazione internazionale che dal 1961 lavora per difendere i diritti umani in ogni parte del mondo in cui vengono violati.

Le scriviamo per esprimere la nostra preoccupazione circa la sicurezza dei membri della Comunità di Pace di San José de Apartadó. Sin dalla sua fondazione nel 1997 la comunità ha chiesto a tutte le parti combattenti - paramilitari, forze di sicurezza e gruppi della guerriglia - di rispettare il loro diritto a non essere trascinati nel conflitto. I suoi membri hanno subito numerose e persistenti violazioni dei diritti umani. Le chiediamo di intraprendere tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della comunità e che siano ritenute appropriate dalla comunità stessa.

Esprimiamo ancora la nostra preoccupazione perché per la maggior parte delle violazioni non ci sono progressi nelle indagini. In particolare richiamiamo la sua attenzione sul massacro avvenuto nel febbraio 2005, in cui sono state uccise otto persone, tra cui quattro bambini. Ci risulta che, nonostante prove evidenti, solamente un membro dell'esercito sia stato condannato, mentre altri 10 sono stati prosciolti.

Per creare le condizioni necessarie per far progredire le indagini in tutti i casi di violazioni dei diritti umani che riguardano la Comunità di Pace e per assicurare i responsabili alla giustizia, sollecitiamo il suo intervento perché venga istituita una Comisión de Evaluación de la Justicia, come ripetutamente richiesto dalla comunità stessa.

La ringraziamo per l'attenzione.

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