Comunicato Stampa
Rimini - 31 maggio 2010
L'esercito israeliano ha attaccato una delle navi che tentava di raggiungere Gaza per portare aiuti umanitari, ha attaccato in acque internazionali ed ha ucciso almeno 10 persone .
Esprimiamo la nostra solidarietà alle famiglie delle persone uccise, la vicinanza a chi affronta, come oggi, la violenza a mani nude per portare cibo e solidarietà a chi non ne ha.
Esprimiamo sgomento per il senso di disprezzo verso le leggi internazionali ed umane che azioni siffatte manifestano; ad oggi il proprio maggior nemico di Israele pare essere il suo governo attuale, per la manifesta incapacità di affrontare le sfide in cui si trova inserito con strumenti differenti dalla sopraffazione e dalla uccisione di persone.
Quante persone verranno ancora uccise in nome della sicurezza ?
Chiediamo una inchiesta e chiediamo che Israele , come tutti gli stati , sia sottoposto alle leggi internazionali di rispetto degli esseri umani.
Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
Il Responsabile Generale
Giovanni Paolo Ramonda
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