Comunicato Stampa
«Il fenomeno delle vendette di sangue è purtroppo una realtà ancora tangibile e significativa in alcune aree dell’Albania. Non solo l’Unione Europea ma anche le stesse Istituzioni albanesi hanno riconosciuto l’esistenza del fenomeno». È quanto dichiara in una nota Operazione Colomba, il Corpo di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito all’intervista del Consigliere del Ministro dell’Interno albanese alla trasmissione TV italiana Le Iene.
«Il fenomeno viola i fondamentali diritti dell’uomo, tra cui, primo fra tutti, il diritto alla vita ed ha come conseguenza anche il problema dell’auto-reclusione. Per eradicare questo problema – continua la nota – è necessario garantire la certezza della pena in quanto la sua mancanza può contribuire all’uso della vendetta di sangue come forma di giustizia privata».