Comunicato Stampa
Rimini - 11 maggio 2009
L’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII si allinea completamente alle critiche espresse dalla CEI rispetto alla decisione del Ministero dell’Interno di respingere gli immigrati clandestini direttamente in Libia.
“Sono provvedimenti immorali che ci feriscono e verso i quali, come cittadini italiani, proviamo vergogna e indignazione” dichiara Giovanni Paolo Ramonda, responsabile generale dell’Associazione.