COMUNICATO STAMPA
Il programma di realizzazione dei cacciabombardieri F35 va bloccato

L'Associazione Comunità  Papa Giovanni  XXIII, fondata da don Oreste Benzi, in merito  alla discussione generale  che inizierà Lunedì alla Camera dei Deputati sulla mozione Pezzotta ed altri, n. 1-00408, riguardo la sospensione della partecipazione al programma di realizzazione del cacciabombardiere Joint Strike Fighter (JSF) F35, dichiara quanto segue:

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COMUNICATO STAMPA
Salviamo gli Eritrei prigionieri dei trafficanti nel Sinai

La Comunità Papa Giovanni XXIII  a seguito dei tragici appelli pervenuti a diverse ONG, agenzie umanitarie  e a questa associazione dal Padre Eritreo don Mussie Zerai, denuncia il dramma umanitario che si sta consumando al confine tra Egitto ed Israele, nel Sinai, dove 80 profughi eritrei fuggiti dalla Libia da diversi giorni sono tenuti in schiavitù dai trafficanti di esseri umani, incatenati mani e piedi.

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Comunicato Stampa
Calcio senza frontiere

Dai Mondiali di Calcio di calcio del Sudafrica ai Mondiali di calcetto di Castelvolturno.
Il comitato della Rete Antirazzista di Caserta (composto dalle associazioni Black and White, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII-Operazione Colomba, Jerry Masslo, Padri sacramentini, Missionari Comboniani-Castelvolturno e CSA ex Canapificio) organizza un torneo di calcetto tra squadre di diverse nazionalità presenti sul territorio di Castelvolturno. Il torneo è stato denominato ”Calcio senza frontiere”, proprio per  favorire momenti di aggregazione, di conoscenza e di lotta comune per una vita più umana e meno clandestina in una società dove invece si costruiscono sempre più muri e frontiere e dove ognuno cerca la sua sicurezza isolandosi dagli altri.

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Comunicato Stampa

Rimini - 31 maggio 2010

L'esercito israeliano ha attaccato una delle navi che tentava di raggiungere Gaza per portare aiuti umanitari, ha attaccato in acque internazionali ed ha ucciso almeno 10 persone .

Esprimiamo la nostra solidarietà alle famiglie delle persone uccise, la vicinanza a chi affronta, come oggi, la violenza a mani nude per portare cibo e solidarietà a chi non ne ha.

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APPELLO

Come è noto ormai da tempo il primo settembre partirà la sanatoria per la regolarizzazione di colf e badanti; una regolarizzazione assolutamente necessaria (farà emergere i rapporti di lavoro già in atto e diminuire il lavoro nero), ma allo stesso tempo discriminatoria: perchè solo per colf e badanti? Forse in base all'utilità, perchè il loro servizio è urgente e indispensabile per gli italiani? Perchè questa differenza con altri lavoratori quali muratori, braccianti, fabbri, lavapiatti? Non sono forse indispensabili anche loro? Abbiamo il sospetto che la politica in atto sia di far mantenere certe categorie di lavoratori nel mondo del sommerso, che vuol dire ancora assenza di diritti per migliaia di persone.

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