Palestina/Israele

Finalmente hai potuto vedere, finalmente hai potuto toccare con mano, sentire sulla tua pelle cosa si prova, trovarsi in questo silenzio, sopra questa terra stanca e sotto il cielo pastello tuonante. Forse ora ti senti anche te parte di questa vita in bilico, certo, con il tempo è facile qui, altro che muri, quelli li vogliono solo loro.

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Palestina/Israele

Nel giorno di sole del 26 novembre mi fermo, dopo tanti giorni passati a correre su queste colline di sassi ed erba secca, a provare a guardarmi dentro, a prestare ascolto ai pensieri che mi rimbalzano, disordinati, per il cervello.

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Palestina/Israele

"Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi" (MLK).
Al pensiero dell'espulsione di A. ero quasi più dispiaciuta per Israele che per Tuwani... perché so che loro ce la faranno, so che da questo trarranno nuove forze.
Magari diranno "ragazzi dobbiamo farcela da soli, quindi rimbocchiamoci le maniche!".

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Palestina/Israele

Caro Israele,

dicono che scrivere una lettera sia uno dei modi migliori per affrontare una questione aperta. In particolare se brucia ancora.

Innanzitutto mi dispiace per come sia andata ieri pomeriggio, non era esattamente la conclusione dei rapporti che desideravo, l'avrei preferita diversa, vicino alla gente a cui in questi due anni ho voluto bene. Inclusi molti dei tuoi abitanti, profeti che gridano nel deserto, e a cui poco tu presti orecchio.

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Palestina/Israele

Prima di partire ho comperato il libro "L'arte di ascoltare".

Da quando sono qui, non ho ancora avuto voglia di aprirlo. Non so cosa ci sia dentro, magari è un libro che vale la pena, eppure non me ne sento attratto. Ho cominciato, invece, "La forza di amare". Da questo, invece, ho sentito ad un tratto un'attrazione speciale.

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