
Lo scorso 12 maggio la Corte Suprema de Justicia de Colombia ha condannato sei membri dell’esercito colombiano a pagare 34 anni di carcere per la partecipazione al massacro di 8 persone della Comunità di Pace di San Josè de Apartadò, municipio di Apartadò, regione di Antioquia, avvenuto il 21 febbraio del 2005.
Una sentenza storica come l’hanno definita vari giornalisti sulla stampa colombiana. “Il verdetto prova l’azionare premeditato, permanente e coordinato di militari e “paras” contro la Comunità di Pace” afferma Romero, avvocato delle vittime, al quotidiano El tiempo.
Perché una sentenza storica? E perché è un passo verso la giustizia?