Palestina - Diario da Gerusalemme

Venerdì pomeriggio non è il giorno migliore per stare a Gerusalemme, dalle 14 infatti inizia lo Shabbat, le strade si svuotano e la maggior parte dei negozi abbassa le saracinesche. Nonostante questo, decido di farmi una passeggiata in centro, Ben Yehuda Boulevard, di solito sempre piena di musica e vita, è quasi deserta, qualche passante incede con aria frettolosa, rari gruppetti di persone camminano lentamente parlottando a bassa voce.

Leggi tutto...

Nutrire la speranza – agosto 2008

-Sayyara, mish Gish!- Ci tranquillizza Somaja, senza voltarsi. Noi siamo già tutti scattati in piedi per prendere le telecamere e andare a controllare. Abbiamo appena sentito il rumore di un automezzo che si avvicina sulla strada di terra polverosa e pietre.

Le poche parole di dialetto arabo-palestinese che conosco mi bastano per capire quello che la nostra vicina di casa ci sta dicendo: "E' una macchina, non è l'esercito!". Somaja è a piedi nudi, il viso chiazzato di terra, e gioca nel nostro cortile, di fronte alla baracca dove abitiamo.

Leggi tutto...

Palestina

Il viaggio di conoscenza e solidarietà in Israele e Palestina è stato organizzato dall'Associazione per la pace e condotto da Luisa Morgantini, vice presidente del parlamento europeo (1). Nei 7 giorni (dal 26 dicembre 2008 al 2 gennaio 2009) si sono incontrate diverse realtà e persone da entrambe le parti. Eravamo circa 50 persone provenienti da diverse parti d'Italia.
Leggi tutto...

Un rapporto di Christian Peacemaker Teams (CPT), Operazione Colomba e Humanity Together

“Di solito iniziamo a camminare da Maghaer al-Abeed, e poi a Tuba, e poi agli allevamenti di polli.  E la’ aspettiamo i soldati. La' arrivano i coloni. I coloni provano ad investirci con l'auto. I coloni a volte ci prendono, ci colpiscono con le pietre e ci buttano a terra. I coloni hanno facce coperte e hanno bastoni. I soldati guidano davanti a noi, i coloni ci inseguono da dietro e ci lanciano le uova. I soldati vanno in fretta. Noi gli chiediamo: "Piano, per favore guidate piano". E loro dicono di no, "Andate veloci".  
 
Scarica il rapporto in PDF