Situazione attuale
SIRIA
In Siria il governatorato nord-occidentale di Idlib continua ad essere obiettivo dei raid aerei di Damasco e del suo alleato, Mosca: da giugno ad ora, sarebbero 85 i soli bambini uccisi dai bombardamenti. Dal punto di vista politico a novembre si sono svolte una serie di azioni diplomatiche che fanno pensare ad un processo di normalizzazione nei rapporti tra mondo arabo, comunità internazionale e governo di Bashar Assad: pessima notizia per chi aspetta giustizia o vorrebbe tornare nelle proprie case.
LIBANO
Il mese di novembre è iniziato con una manifestazione delle famiglie delle vittime dell'esplosione al porto di Beirut che ormai, ogni 4 del mese, si riuniscono per chiedere chiarezza a un sistema di giustizia che ancora non ha saputo dare risposte sui responsabili.
Per tutto il mese si è poi prolungata la crisi diplomatica tra Libano e Paesi del Golfo che ha provocato tensioni politiche interne. Sono state inevitabili le ripercussioni sui giovani libanesi che in tempi normali avrebbero visto nei Paesi del Golfo una porta d'accesso, ora chiusa, per nuove possibilità lavorative.