
Finalmente giunge il momento del mio primo accompagnamento ad una “vereda”, ossia un piccolo villaggio, distante alcune ore di cammino dal centro abitato principale della Comunità di Pace, chiamato “La Holandita”.
Mi cimento, quindi, nel montare su di una mula, partecipando ad una lenta, chiassosa e colorata carovana, composta da membri della Comunità e volontari internazionali, che si snoda per un lungo sentiero che si addentra nel profondo della selva: in più punti si deve guadare il fiume e i piedi (e le zampe) affondano nel fango creatosi dopo giorni di pioggia – quasi – ininterrotta. Si viene ripagati dallo spettacolo della natura lussureggiante e da un’atmosfera allegra, che anima soprattutto i più piccoli. E di fronte a tutta quest’esplosione di vita, stridono i cartelli disseminati lungo parte del sentiero, che avvisano della presenza di mine anti-uomo.